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Destinations

Ospedaletto d'Alpinolo

Ospedaletto d'Alpinolo è un paese situato a 725 metri sul livello del mare, ed è storicamente legato al santuario di Montevergine. Originariamente chiamato ``Hospitalis Montis Vergini`` e successivamente ``Hospitaleti,`` il paese si trova sulle pendici del Massiccio del Partenio.
Appartenente al Parco Naturale Regionale del Partenio e situato all'interno del Sito d'Interesse Comunitario Dorsale dei Monti del Partenio, Ospedaletto d'Alpinolo è caratterizzato da un notevole patrimonio boschivo, corsi d'acqua sotterranei e grotte naturali ancora inesplorate. Questa zona è silenziosa, accogliente e gode di ottime condizioni climatiche, con piacevoli contrasti cromatici tra il verde dei boschi, il grigio e il bianco delle rocce aride che intervallano il paesaggio, e i colori gialli e rossi dei vigneti.
I boschi di Montevergine e Cupitelle, situati a oltre 1300 metri di altitudine, sono costituiti da alberi come il faggio, l'agrifoglio e l'acero napoletano. A monte del paese nasce il torrente Vallone delle Toppole, che scorre lungo i confini con Summonte e attraversa un vasto bosco di castagni.
Un'escursione affascinante porta al Santuario di Montevergine lungo un antico sentiero. Qui, pellegrini e turisti possono scoprire la ``Sedia della Madonna,`` una roccia sulla quale la leggenda narra che la Vergine Maria si sia seduta a riposare durante il suo cammino verso la montagna. Si dice che chiunque si sieda su di essa la trovi adatta alle proprie fattezze. La zona funge anche da area di ripopolamento per cinghiali e lepri, conservando una varietà di specie animali, tra cui martore e faine, avvistate nei pressi del centro abitato, e raganelle e salamandre pezzate appenniniche, presenti presso i ruscelli a oltre mille metri di quota.

Tradizioni

Fiera del Torrone

All’interno di Piazza Mercato, ad Ospedaletto d’Alpinolo ci sono gli affascinanti cupetari, i venditori di torrone che la popolano. Tra dolciumi e frutta secca, cercano di deliziare i palati dei visitatori. La vendita del torrone è talmente sentita, che i cupetari sono disposto ad affrontare qualsiasi tipo di condizione metereologica avversa, senza tralasciare altre circostanze, come la rivalità e i tempi morti della vendita del prodotto.

La juta a Montevergine

Rappresenta un segno di devozione nei confronti della Madonna nera di Montevergine. Questa tradizione risale a tempi davvero remoti, quando gli uomini salivano al luogo dove oggi sorge il Santuario, per acquisire una nuova e propria identità. Successivamente passeggiavano per le strade del paese sotto lo sguardo della comunità manifestando la loro inclinazione sessuale. La devozione per la Madonna di Montevergine nasce nel momento in cui due omosessuali furono salvati dalla morte e ciò venne preso come un vero e proprio miracolo. È la ricorrenza che prevede la benedizione di ceri e candele nelle Chiese, un rito che simboleggia la luce e l’uscita dalle tenebre, cioè dall’inverno.

Festa di San Rocco

È il compatrono di ospedaletto d’Alpinolo, che viene celebrato ogni anno, verso la metà di agosto. La festività è preceduta da una novena e si conclude con processione per le vie del paese, musica, concerti e fuochi pirotecnici e degustazione dei prodotti tipici.

🗺️📍Dove si trova questa meta irpina ?

Piatti e prodotti tipici

Torrone di Ospedaletto d’Alpinolo – Prodotto tipico, diffuso nel paese già dalla fine dell’Ottocento: è presente in due varianti diverse, quella classica realizzata con miele, albume, nocciole o mandorle tostate, e quella farcita al pan di Spagna.

Castagna del prete – Varietà di castagna conosciuta anche con il nome di “castagne ro’ prevete”, dette così perché fu proprio un frate a scoprirne il processo di cottura particolare.

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