Tufo Greco Festival
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Tufo
Tufo è un incantevole paese situato a 250 metri sul livello del mare, arroccato su una collina tufacea ai piedi del Monte Gloria. È rinomato per la produzione del vino Greco di Tufo e per le antiche Miniere Di Marzo, con il loro complesso chiamato Molino Giardino, situato sulle rive del fiume Sabato. Queste miniere, un tempo attive, ora rappresentano un'interessante area di archeologia industriale che si fonde in modo spettacolare con l'ambiente fluviale.
Il territorio di Tufo è attraversato da vari torrenti con nomi suggestivi, come torrente Branete, torrente dell'Angelo, torrente dei Granchi (in passato noto per la presenza di granchi), torrente dei Calamarielli, torrente Risicco, torrente Veturine e torrente Embricera. La zona è caratterizzata da una lussureggiante vegetazione ripariale lungo il Fiume Sabato, con alberi come il frassino, il salice, l'olmo e l'acero.
Inoltre, i visitatori possono esplorare il Bosco della Palata e ammirare panorami spettacolari sulla valle da località come S. Paolo, S. Stefano, Castellone e S. Lucia. Ci sono anche vigneti storici da visitare nelle località Piano Viale, Laure e Serrone.
Tradizioni
E’ un evento enogastronomico che si svolge nel mese di settembre di cui è protagonista il Greco di Tufo DOCG. Organizzata dall’amministrazione comunale, non è solo un’occasione per valorizzare il vino bianco irpino, ma dei giorni che mirano alla diffusione del turismo nel territorio tramite stand gastronimici, visite in cantina, rappresentazioni artistiche e concerti dal vivo.
La cacciata degli Angeli ribelli dal Paradiso
L’8 maggio di ogni anno il popolo di Tufo in occasione dei festeggiamenti del Santo Patrono, organizza una rappresenatzione a lui dedicata che mette in scena la cacciata degli Angeli ribelli dal Paradiso. È un tipo di dramma sacro, in prosa e canoro, legato all’avvenimento miracoloso compiuto dall’Arcangelo Michele.
Falò di Santa Lucia
Evento che si tiene il 13 dicembre di ogni anno e prevede l’accensione dei falò lungo le strade del paese. I falò rappresentano i roghi in cui si tentò di gettare Santa Lucia durante la persecuzione di Diocleziano, poiché fu accusata di stregoneria. La Santa venne cosparsa di oli e messa al rogo, ma le fiamme non la bruciarono e sopravvisse per miracolo. I falò vengono accesi al termine della Santa Messa, e rappresentano un momento di unione, infatti, come da tradizione, i paesani preparano delle pietanze da gustare tutta la serata, fino allo spegnimento del fuoco di cui si lasciano solo le ceneri.
🗺️📍Dove si trova questa meta irpina ?
Piatti e prodotti tipici
Greco di Tufo DOCG – Vino nobile derivante da un vitigno antico, di origine greca, dalla tipicità ineguagliabile, affermato in tutto il mondo per profumi e sapore. Il territorio di produzione di questo vino bianco, si estende dal nord di Avellino, fino ai confini della provincia beneventana.
Scarole imbottite – Piatto tipico irpino con capperi, pinoli e uvetta che, nella verdura lessa, realizzano un piatto dal sapore ricco e accattivante.
